Il locale è risultato essere abituale ritrovo di persone con precedenti di polizia inerenti lo spaccio delle sostanze stupefacenti
Questa mattina, alle ore 09.30 circa, personale della Divisione P.A.S.I. unitamente al personale della Polizia Locale ha proceduto alla sospensione della licenza di somministrazione di cibi e bevande al gestore di un bar ubicato in Corso Garibaldi, al civico 2.
L'adozione del suddetto provvedimento, disposto dal Questore Carluccio, si è resa necessaria al fine di sradicare una situazione di illegalità emersa nell'ambito di un' attività di polizia giudiziaria tesa a contrastare e prevenire la commissione di reati legati allo spaccio delle sostanze stupefacenti.
Controlli mirati, effettuati dalla Questura e dalla Polizia Locali, hanno infatti evidenziato la costante presenza di soggetti legati al contesto criminale degli stupefacenti e della tossicodipendenza.
In data 11 e 17 gennaio u.s., agenti della Polizia Locale, hanno arrestato tre persone trovate in possesso di sostanza stupefacente. In particolare gli agenti hanno evidenziato come questi fossero soliti trascorrere gran parte delle loro giornate presso il bar in questione che, per tale motivo, era diventato un abituale ritrovo per gli assuntori alla ricerca di un pusher.
Pur escludendo la diretta responsabilità del gestore del locale, una cittadina cinese del 1976, tuttavia alla donna è stato contestato il mancato zelo dovuto nella vigilanza della propria attività e la mancata richiesta di intervento delle forze di polizia.
Alla luce di ciò il locale rimarrà chiuso da oggi e per giorni 15.