Agenti del Commissariato Carmine procedono al fermo di entrambi
Si era fidata e aveva accettato il loro aiuto per trovare un appartamento in affitto a Brescia. E invece è stata da loro rapinata di €2.000 oltre che delle collanine in oro che indossava. E' accaduto ad una signora marocchina del 1987.
Il fatto era successo il 17 gennaio u.s. quando la straniera aveva preso appuntamento con i due malfattori che si erano offerti di aiutarla a trovare un appartamento in affitto in città.
L'hanno chiamata nel pomeriggio dicendole che avevano trovato la casa adatta a lei e dandole appuntamento quella sera stessa per vederlo alle ore 23.30 perché la proprietaria dell'immobile sarebbe rientrata dal lavoro solo a quell'ora. La esortavano inoltre a portare con se €2.000 in contanti quale caparra.
La sera la donna, salita a bordo di un'auto con loro, un cittadino marocchino del 1970 e un cittadino tunisino del 1990, è stata condotta in un condomino in via del Sarto.
Dopo aver suonato ad un campanello ed essersi fatti aprire il portone i tre hanno fatto ingresso nell'androne del palazzo dove, improvvisamente estratto un coltello, hanno aggredito la donna portandole via il denaro (€2.000) che aveva in borsa e strappandole le collanine che aveva al collo.
I due stranieri si sono poi dati alla fuga e la signora ha chiamato il 113 ma, giunta sul posto la Volante, dei due malviventi non c'era più traccia.
Sono stati rintracciati però nei giorni seguenti.
Il cittadino tunisino già il giorno dopo in vicolo Rizzardo. Seduto ad un bar e' stato riconosciuto dalla signora stessa che ha chiamato il 113.
Clandestino sul territorio e con precedenti per spaccio di stupefacenti e reati contro la persona lo straniero è stato sottoposto a fermo di P.G. dagli agenti del Commissariato Carmine per rapina aggravata in concorso.
E la stessa sorte è toccata ieri sera, alle 20.00 circa al suo complice. Percorrendo via Calatafimi la volante del Commissariato Carmine ha notato il strada la signora che discuteva con lo straniero.
Avvicinati dagli agenti, la signora ha riferito loro che l'uomo era il secondo dei due autori della rapina di cui era stata vittima.
Anche lui clandestino e con precedenti di polizia è stato sottoposto allo stesso fermo fdi p.g come il suo complice.