Nel pomeriggio di ieri, 16 luglio, personale del Commissariato Carmine in perlustrazione appiedata all’interno di una fabbrica dismessa, ha notato un rifugio di fortuna allestito da cittadini extracomunitari ed ha individuato K.A., cittadino gambiano del 1991, destinatario di Ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa in data 11 luglio. Di tale ordinanza è stata data immediatamente esecuzione con l’accompagnamento in carcere.
L’uomo era stato tratto in arresto il 23 aprile nell’ambito dell’operazione “Pusher” ed, in seguito a valutazione circa la sua incensuratezza e la sua giovane età, era stato sottoposto alla misura cautelare di divieto di dimora nel Comune di Brescia. Il 5 maggio ed il 27 giugno, però, era stato individuato dalle Forze dell’Ordine nelle vie cittadine e nei pressi di un parco di Brescia e trovato in possesso di stupefacente confezionato in dosi destinate allo spaccio. La violazione del divieto di dimora ed il perpetrare di condotte delittuose hanno portato all’aggravamento della misura cautelare in atto.