Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di controllo del territorio nella zona della Stazione Ferroviaria di Brescia, il personale della Questura di Brescia nei giorni scorsi ha arrestato due persone per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Il primo episodio risale a giovedì 7 giugno: l’operazione attuata dai Poliziotti della Squadra Volante della Questura ha permesso di assistere alla cessione di sostanza stupefacente ad alcuni ragazzi da parte di I.D., nigeriano, nato nel 1993, in passato arrestato per lo stesso tipo di reato e già destinatario di un provvedimento di espulsione. L’uomo, una volta fermato, è stato sottoposto a perquisizione personale che ha portato alla luce, occultata nella biancheria intima, la Marijuana pronta per essere ceduta. L’obiettivo di spaccio era la zona nei pressi di una Scuola elementare e di una Scuola dell’Infanzia.
L’arresto è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria e all’uomo è stata applicata la misura cautelare del divieto di dimora in Brescia e provincia.
Nella giornata di venerdì 8 giugno, invece, il personale della Volante del Commissariato Carmine, in transito come di consueto in Viale della Stazione, ha assistito alla cessione di sostanza stupefacente nei pressi della fermata dell’autobus. L’acquirente, che aveva appena acquistato la cocaina, e lo spacciatore, che inizialmente si era nascosto in un bar, sono stati immediatamente fermati.
Anche in questo caso, lo spacciatore usava come luogo di occultamento la biancheria intima indossata. Nigeriano del 1997, I.G., regolare sul Territorio Nazionale, nascondeva circa 60 grammi di Marijuana. I poliziotti lo hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente; l’Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto e ha stabilito per lui l’obbligo di firma presso la stazione dei Carabinieri del suo comune.