In seguito alla segnalazioni di “movimenti sospetti” nei pressi di un casolare sito in Rovato, la
Squadra Mobile della Questura di Brescia ha attivato dei servizi di osservazione per verificare la fondatezza della notizia.
Durante uno di questi servizi, nei giorni scorsi, si è potuto appurare che gli occupanti della cascina occultavano dei pacchi a forma di parallelepipedo all’interno di un sottotetto di un locale nelle pertinenze del cortile del casolare.
L’immediato intervento ha permesso al personale operante di scoprire che i pacchi contenevano sostanza stupefacente di tipo cocaina per un peso di 2,5 chilogrammi.
La successiva perquisizione all’interno dell’abitazione ha portato a rinvenire e sequestrare altri 700 grammi di cocaina, materiale per il confezionamento ed un bilancino di precisione; è stata, inoltre, sequestrata la somma di 3700 euro, ritenuta il provento dell’attività di spaccio.
Per questo ritrovamento, sono stati tratti in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente due cittadini albanesi, con precedenti specifici: S.Z., di trent’anni e E.M. di diciotto. Gli arresti sono stati convalidati dall’Autorità Giudiziaria e per i due cittadini albanesi è stata disposta la custodia cautelare in carcere.
Lo stupefacente era destinato al mercato bresciano in occasione delle festività pasquali.