Indagato minorenne di Castiglione delle Stiviere per Resistenza a Pubblcio Ufficiale, lesioni aggravate e danneggiamento. Sospettato di aver effettuato con un complice scippi a Rivoltella.
La vicenda aveva inizio nella mattinata del 24 ottobre quando una Volante del Commissariato di Desenzano, in servizio di controllo del territorio, transitando in una via di Rivoltella, intercettava un ciclomotore a bordo del quale vi erano due giovani che, alla vista dell’unità operativa, acceleravano cercando di allontanarsi.
Ne nasceva un inseguimento nel quale i fuggitivi non si fermavano, nonostante gli operanti attivassero segnali visivi e acustici, zizzagando tra le vetture ed imboccando anche vie in contromano per seminare la volante.
Il ciclomotore raggiungeva il parcheggio del centro sportivo “Tre Stelle”, privo di vie d’uscita, pertanto i due, vistisi in trappola, dirigevano il ciclomotore verso il frontale dell’unità operativa e lasciandosi scivolare a terra lanciavano il mezzo verso la volante costringendola ad arrestare la marcia e danneggiandola.
Uno dei due, dopo essersi rialzato, si dava alla fuga a piedi, mentre l’altro si avvicinava alla volante e, nel tentativo di impedire al capoequipaggio l’uscita dalla stessa, spingeva violentemente la portiera causandogli una lesione alla mano.
Nonostante la ferita, l’operatore riusciva, dopo un breve inseguimento a piedi, a bloccare il fuggitivo immobilizzandolo; lo stesso veniva identificato in un giovane di 17 anni residente a Castiglione delle Stiviere (MN).
Il minorenne, risultato aver precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e la persona, veniva accompagnato in Commissariato, indagato in stato di libertà per Resistenza a Pubblico Ufficiale, Lesioni Aggravate e Danneggiamento. Dopo la stesura dei rituali atti, veniva affidato ai genitori.
Venivano effettuate “battute” nella zona, al fine di rintracciare l’altro fuggitivo, ma senza esito.
L’operatore della volante subiva una lesione personale giudicata guaribile in gg.15, mentre il veicolo riportava danni vistosi.
Si ritiene che i due, poco prima, abbiano effettuato, in questa via S. Zeno, un tentato scippo ad una donna, rimasta ignota, che si trovava in compagnia di una minore. Si invita, pertanto, la vittima a presentarsi presso questi Uffici per formalizzare la denuncia.