Il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, nell’ambito delle direttive volte a rafforzare l’azione delle Forze di Polizia nel contrasto dell’illegalità diffusa, con particolare attenzione alle aree periferiche caratterizzate da fenomeni di irregolarità e degrado, al fine di garantire maggiori livelli di sicurezza nelle zone ritenute più a rischio, ha predisposto una vasta operazione di controllo del territorio denominata “Periferie Sicure”.
In particolare, la Polizia di Stato unitamente alle altre forze di Polizia durante la scorsa settimana, ha effettuato una serie di controlli nelle diverse aree cittadine.
Gli interventi, predisposti a seguito di apposito comitato tenutosi in Prefettura ed effettuati con l'impiego congiunto di 336 unità di personale della Polizia di Stato, dell'Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia Locale di Brescia, sono stati finalizzati a garantire maggiori livelli di sicurezza nelle zone ritenute maggiormente a rischio e a tale scopo sono stati predisposti mirati servizi di controllo del territorio.
L'operazione, rivolta principalmente al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, con l'impiego congiunto di operatori degli uffici investigativi e di equipaggi preposti all'attività di controllo del territorio, ha consentito di identificare 1.505 persone di cui 659 stranieri, 3 extracomunitari clandestini accompagnati al Cie, 10 persone arrestate, 44 persone denunciate in stato di Libertà, 55 controlli amministrativi ad esercizi commerciali, elevando nr. 25 sanzioni amministrative; inoltre, sono state sequestrati diverse dosi di eroina, cocaina e hashish, 800 confezioni di farmaci con vendita non autorizzata, 2 autovetture e 850 euro.
Inoltre, è stata disposta dal Questore di Brescia ed eseguita da personale della Divisione P.A.S.I. nella serata del 12 ottobre a Brescia, la chiusura del Market “Doal Sas”, in C.da Carmine.
Il provvedimento segue i ripetuti controlli effettuati presso il locale, immediatamente attivati a seguito delle numerose segnalazioni giunte alle FF.PP. da parte dei residenti che lamentavano un viavai sospetto di individui legati al contesto criminale degli stupefacenti e della tossicodipendenza.
Esaminati gli atti dei numerosi controlli ed interventi operati dalle diverse Forze di Polizia ed in particolare dalla Polizia Locale di Brescia, avvenuti negli scorsi mesi e accertato che il pubblico esercizio è risultato essere abituale ritrovo di persone con pregiudizi per reati in materia di stupefacenti, il Questore ha disposto la sospensione della licenza ex art. 100 TULPS del Market dal 13 ottobre per un periodo di 20 giorni.