A seguito del recente attentato terroristico di Barcellona in cui si sono ripercorse le modalità già usate a Berlino e a Nizza, si è riproposta la necessità di un attento controllo degli automezzi per trasporto collettivo di persone e dei furgoni e mezzi pesanti che entrano o transitano nei centri storici delle città. Allo scopo, è stata effettuata, sull’intero territorio nazionale, un’operazione ad alto impatto nei giorni 28/29/39 agosto che ha realizzato un’intensificazione dei posti di controllo in prossimità degli accessi ai centri storici, volta all’identificazione dei conducenti dei suddetti automezzi e la loro verifica presso le banche dati. Il personale dell’U.P.G.S.P. della Questura si è avvalso dell’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine Lombardia, oltre che del personale dell’Ufficio Immigrazione e della Polizia Scientifica per gli adempimenti di competenza.
I controlli si sono svolti nella serata del 28 e nei pomeriggi del 29 e 30 agosto ed hanno interessato le piazze e le vie più affollate di Brescia: Piazza Loggia, Corso Zanardelli, Piazzale Arnaldo.
Sono stati realizzati, inoltre, posti di controllo in entrata in città e controlli avventori in 4 esercizi commerciali.
Gli automezzi controllati sono stati 90.
Le persone controllate sono state 233, di cui 97 italiane e 136 straniere.
Tra queste, 128 avevano precedenti di Polizia. Un uomo è stato arrestato per reati inerenti gli stupefacenti. Quattro cittadini sono stati denunciati per irregolarità sul Territorio Nazionale.