La Polizia di Stato di Brescia ha eseguito un’ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di un cittadino marocchino nato nel 1967, dedito al traffico di stupefacente tipo Hashish.
L’attività della Squadra Mobile ha portato all’arresto in flagranza, complessivamente, di altre 4 persone tra Brescia, Franciacorta e Martinengo (BG), oltre che al sequestro di 17 kg di stupefacente.
Particolari le modalità d’azione dell’uomo che non utilizzava alcun magazzino per lo stoccaggio, ma acquisiva la domanda all’ingrosso e la soddisfava tramite una scelta tra molteplici fornitori, tra cui sceglieva il più conveniente. Immediatamente dopo l’acquisto, l’uomo portava al suo cliente l’hashish, riducendo così i rischi al solo trasporto fra fornitore e cliente.
Nel medesimo periodo sono state eseguite due ordinanze, una in carcere ai danni di un cittadino italiano N.L., ed una ai domiciliari, ai danni di un cittadino indiano S.H., responsabili di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina ed eroina. Gli uomini della Squadra Mobile avevano attenzionato il cittadino indiano, resosi responsabile di numerosissime cessioni di eroina tra i propri connazionali, riuscendo ad individuarne il fornitore, G.K. un cittadino albanese del 1986 che, per i suoi traffici, si avvaleva del giovane cittadino italiano. L’uomo era stato arrestato a febbraio 2017, trovato in possesso di 50 g di cocaina e verrà ora raggiunto dal suo gregario. Le indagini hanno svelato il modus operandi dell’albanese che nascondeva la droga in luoghi di campagna e sovente mandava il giovane italiano a verificarne lo stato o a cambiare nascondiglio e hanno permesso il sequestro di 500g di eroina di elevata qualità e notevole presenza di principio attivo.