La Questura di Brescia ha disposto, per la serata di giovedìscorso, 20 ottobre, un servizio di controllo straordinario del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione del fenomeno della prostituzione di strada e dell’immigrazione clandestina.
Il servizio ha visto impegnato personale della Questura, del Reparto Prevenzione Crimine di Milano e della Polizia Locale. Si è disposto che i controlli venissero effettuati in via Mandolossa, via Milano e via Valle Camonica.
Gli equipaggi, presenti anche in abiti civili, hanno controllato o identificato quanti sostavano o si aggiravano nelle predette zona.
Durante il servizio, sono state fermate ed accompagnate in Questura per l’identificazione sei donne extracomunitarie, prive di documenti al seguito, tutte nigeriane, note per la loro attività di meretricio, una delle quali teneva in borsa un cacciavite senza giustificazione, ragione per cui veniva indagata per porto di oggetti atti ad offendere.
La Polizia Scientifica ha proceduto ad effettuare i riscontri A.F.I.S. da cui solo una di queste donne è risultata titolare di regolare Permesso di Soggiorno. Le altre cinque sono state trattenute presso il locale Ufficio Immigrazione per ulteriori accertamenti a conclusione dei quali si è evinto che due di loro erano in attesa di riscontro alla richiesta di un titolo di soggiorno, tre, invece, irregolari sul territorio nazionale.
Queste ultime, O.I. del 1993, A.C. del 1996, A.S. del 1997, sono state accompagnate al Centro d’Identificazione ed Espulsioni (CIE) di Roma Ponte Galeria dove si provvederà al loro allontanamento dal Territorio Nazionale.