Nella serata di giovedì si sono svolti contemporaneamente due servizi interforze ad “alto impatto” sia in città che in provincia a Desenzano del Garda, diretti da due Funzionari della Questura di Brescia.
Le attività hanno coinvolto Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza con l’ausilio dell’unità cinofila e Polizia Locale. Esse si inseriscono nell’alveo delle iniziative straordinarie di controllo del territorio delineate dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Il servizio di controllo svoltosi a Brescia ha avuto inizio nelle prime ore della serata interessando la stazione e le zone limitrofe per concentrarsi poi successivamente nelle aree centrali della città individuate quali maggiori aree di movida e con elevata concentrazione di esercizi commerciali.
Inoltre, si è prestata particolare attenzione alla zona nord della città per prevenire ed eventualmente contrastare la commissione di furti in danno ad attività commerciali.
All’esito dell’attività sono state identificate 210 persone, sono stati controllati 10 esercizi commerciali già noti alle forze di polizia, una persona è stata denunciata ed un mezzo è stato sequestrato.
Nell’espletamento del capillare servizio sono stati predisposti posti di controllo al fine di tutelare la sicurezza degli automobilisti ed eventualmente elevare sanzioni amministrative al Codice della Strada. Difatti, sono stati controllati 40 veicoli e accertate 9 violazioni al Cds.
Il servizio di controllo straordinario del territorio di Desenzano del Garda ha interessato in modo specifico la zona della stazione ferroviaria, quella del lungo lago e del centro cittadino quali zone di aggregazione soprattutto nelle ore serali per la presenza di locali commerciali. Sono stati predisposti altresì posti di controllo per il controllo della viabilità.
All’esito del servizio sono state identificate 105 persone, controllati 5 esercizi pubblici e 23 veicoli.
Grazie alla sinergia e alla collaborazione tra le forze di polizia, è stato possibile eseguire servizi di prevenzione e repressione, finalizzati sia a scoraggiare la concentrazione di soggetti dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti in determinate aree sensibili che a contrastare fenomeni di microcriminalità.