Dal palco del Vittoriale al Museo di Santa Giulia per sostenere i bambini e le bambine di tutto il mondo grazie al supporto degli imprenditori riuniti nella neonata Associazione A.N.I.M.A.
A Brescia, la storica collaborazione tra UNICEF e Polizia di Stato ha dato vita a un progetto significativo che coinvolge la Questura di Brescia e il comitato locale dell’UNICEF. L’obiettivo è sensibilizzare sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e raccogliere fondi per programmi di educazione, salute e protezione dei minori più vulnerabili.
Il filo conduttore di questa iniziativa è "Coltiv@rete", una conferenza teatralizzata scritta dal poliziotto-scrittore Domenico Geracitano. Lo spettacolo, replicato in numerosi teatri italiani, nasce dall’esigenza di educare genitori, insegnanti ed educatori sui rischi della rete, affinché possano comprendere meglio il lato oscuro di questo strumento e guidare i giovani a un uso sicuro e consapevole. Le storie, tratte da esperienze reali, sono raccontate con la partecipazione di giovani talenti che esprimono attraverso il canto, il teatro e la danza i sentimenti della loro generazione.
Cinque personaggi escono dal libro, entrano nei quadri realizzati dall’artista Daniela Volpi e offrono il loro aiuto all'UNICEF.
Ieri, al parco del Viridarium di Santa Giulia, si è aperta l’asta di beneficenza promossa da UNICEF Brescia, Questura di Brescia e Associazione A.N.I.M.A. Il ricavato dell’asta, che raccoglierà offerte fino al 30 settembre, sarà devoluto ai programmi UNICEF per la protezione e il benessere dei bambini di tutto il mondo.