Nel pomeriggio del 30.12.2023 personale della Squadra Mobile della Questura di Brescia ha sottoposto agli arresti domiciliari un cinquantenne bresciano incensurato, accusato di numerose rapine a mano armata compiute lo scorso merse di novembre in vari esercizi commerciali ubicati in città ed in provincia.
L’attività di indagine è stata avviata lo scorso 10 novembre a seguito della commissione di due distinte rapine, la prima in danno della filiale della Banca Valsabbina di Concesio e la seconda in danno del negozio “ODStore” di Brescia, Via Triumplina, realizzate con il medesimo modus operandi da un uomo travisato da una mascherina il quale, con la minaccia di un coltello a serramanico, si era fatto consegnare alcune centinaia di euro dai commessi.
Già il giorno successivo e poi nella settimana seguente sono stati registrati nuovi episodi del tutto analoghi commessi in danno di negozi e farmacie, che hanno consentito agli operatori della Polizia di Stato di definire con chiarezza le metodologie utilizzate dal rapinatore, il quale raggiungeva la sua “zona di intervento” a bordo di un furgone, sul quale trasportava una bicicletta che utilizzava per avvicinarsi all’obiettivo prescelto.
Grazie all’attività di indagine sempre più intensificata, nei giorni successivi sono stati compiutamente individuati sia i mezzi che il rapinatore stesso, poi definitivamente rintracciato e bloccato la mattina del 30.11.2023, proprio in occasione di uno dei consueti giri di perlustrazione alla ricerca di un obiettivo da colpire.
Nella circostanza il rapinatore è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico dello stesso tipo di quello utilizzato nelle precedenti rapine; pertanto il soggetto è stato indagato a piede libero per il porto della predetta arma nonché per dieci episodi di rapina (o tentata rapina) commessi tutti con le medesime modalità, tra il 10 ed il 29 novembre 2023, con somme rapinate tra i 200 e i 1.400 euro per un totale di 4.000 euro.
Alla luce degli elementi di indagine raccolti a suo carico la locale Procura della Repubblica ha richiesto l’emissione di un provvedimento custodiale accolto dal GIP del Tribunale di Brescia, che ha ritenuto l’indagato gravemente indiziato di sei degli episodi ricostruiti, ed ha disposto nei suoi confronti l’applicazione della misura Cautelare degli Arresti Domiciliari, eseguita in data 30.12.2023.
L’arresto costituisce testimonianza dell’impegno profuso dalla Polizia di Stato di Stato nell’azione di contrasto, coordinata dalla Procura della Repubblica di Brescia, di delitti predatori che alimentano allarme nella pubblica opinione.