Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto-legge del 2 marzo 2023, n. 16, recante disposizioni urgenti di protezione temporanea per le persone provenienti dall’Ucraina. Tra le misure adottate è prevista, all’art. 2, anche la proroga automatica dei permessi di soggiorno per protezione temporanea fino al 31 dicembre 2023.
Pertanto, di seguito vengono riportate nel dettaglio le modalità aggiornate con cui i permessi di soggiorno per protezione temporanea verranno prorogati e rilasciati dalla Questura di Brescia.
- Chi è già in possesso del permesso di soggiorno per protezione temporanea riportante la data di scadenza del 04.03.2023, non deve presentarsi in Questura, poiché la scadenza di tale permesso è prorogata in automatico fino al 31.12.2023;
- Chi ha presentato domanda per il permesso di soggiorno ed è attualmente ancora in possesso della ricevuta rilasciata dalla Questura, è tenuto a controllare le liste periodicamente pubblicate sul nostro sito, al fine di verificare se il proprio permesso è pronto e dunque la data di ritiro prevista;
- Chi è da poco arrivato in Italia e deve ancora presentare istanza di rilascio del permesso di soggiorno per protezione temporanea, deve presentarsi in Questura dal lunedì al venerdì, dalle 08.00 alle 14.00 per formalizzare la propria istanza.
Si ricorda che per poter presentare la richiesta di permesso di soggiorno è necessario il passaporto in corso di validità o il certificato di identità con fotografia rilasciato dal Consolato Generale d’Ucraina di Milano. Pertanto chi non fosse in possesso di questi documenti dovrà recarsi in Consolato prima di presentarsi in Questura. Per i minori accompagnati da almeno uno dei genitori, che non siano inseriti nel passaporto del genitore, sarà necessario recarsi in Tribunale per la l’asseverazione della traduzione del certificato di nascita. È inoltre necessaria la dichiarazione di ospitalità: per i cittadini stranieri domiciliati nel Comune di Brescia questa può essere presentata direttamente in Questura, mentre per coloro che sono domiciliati in altri Comuni della Provincia occorre recarsi presso l’autorità di Pubblica Sicurezza competente (il Dirigente del Commissariato di P.S. per Desenzano d/G, i Sindaci per i restanti Comuni).
Per il ritiro del permesso di soggiorno è tassativo il rispetto della calendarizzazione indicata nelle liste già citate, nelle quali è possibile verificare la disponibilità del permesso tramite il codice presente sulla ricevuta rilasciata dalla Questura e che inizia con “22BS” o “23BS” seguito da sei cifre.