Nel decorso pomeriggio, la Squadra Mobile di Brescia notava A.H., tunisino di anni 33 che in questo piazzale Spedali Civili saliva, con fare sospetto, a bordo di un’autovettura condotta da un italiano, per discenderne dopo pochi metri.
Visto l’insolito atteggiamento, un equipaggio della Squadra Mobile procedeva a controllare l’italiano mentre un altro equipaggio seguiva A.H. che entrava in un Bar del quartiere di Urago Mella.
Si accertava così che A.H., nel mentre era salito a bordo dell’autovettura dell’italiano, gli aveva ceduto 1,3 gr. di eroina pagandola 20 euro.
Il controllo successivo operato all’interno del Bar permetteva di rinvenire e sequestrare un “sasso” di 3 gr. di eroina e la somma contante di 470 euro che A.H. celava tra la gamba e la sedia mentre analogo controllo veniva effettuato nei confronti di un altro avventore A.M. tunisino di anni 29, il quale veniva trovato in possesso di un involucro di cellophane ed un “sasso” del peso complessivo di gr. 10 circa di eroina.
Alla luce delle predette risultanze investigative A.M. e A.H. sono stati arrestati per violazione della normativa sugli stupefacenti ex art 73 DPR 309/90.
Entrambi irregolari sul territorio nazionale, nella mattinata odierna il giudizio direttissimo ha disposto la convalida dell’arresto, applicando la misura del divieto di dimora nella provincia di Brescia.
L’operazione di polizia rientra nella più vasta strategia operativa disposta dal Questore dr. Laricchia per infrenare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti di via Milano e zone limitrofe.