Nell’ambito delle continue attività di monitoraggio degli esercizi commerciali da parte degli operatori della Divisione P.A.S. sono stati adottati diversi provvedimenti in alcuni locali cittadini e nella bassa bresciana.
Da parte dell’ATS di Brescia è stata adottato un provvedimento di sospensione temporanea nei confronti di un bar in via San Faustino viste le carenze a livello igienico-sanitario
Sempre in via San Faustino, il personale della Divisione PAS, durante un controllo ha appurato che la conduzione di un altro locale avveniva in assenza di scia e dell’autorizzazione prevista ex art. 64 D.Lgs. 26 marzo 2010 n.59 per esercizi commerciali siti in zone soggette a tutela.
Alla luce di ciò è stata irrogata una sanzione amministrativa pecuniaria, ma da un successivo sopralluogo è stata accertata la prosecuzione dell’attività in violazione al divieto.
Per questo motivo è stata comminata una nuova sanzione amministrativa e il titolare è stato deferito per il reato di inosservanza dei provvedimenti dell'Autorità.
Un locale sito in via Garibaldi, a seguito di una nota dell’Ufficio Immigrazione, in cui era evidenziato che il titolare di un esercizio commerciale non era più titolare del permesso di soggiorno è stato sottoposto ad un controllo unitamente a personale del Commissariato Carmine e dell’ATS di Brescia in cui venivano rivelate numerose non conformità.
Al termine dei controlli al titolare sono state notificate: la comunicazione di avvio del procedimento di divieto di prosecuzione dell’attività in quanto sprovvisto di permesso di soggiorno e la sospensione immediata dell’attività per carenze igienico-sanitarie.
Nella bassa bresciana la divisione PAS ha notificato, al titolare di un bar, il provvedimento di sospensione della licenza per 15 giorni in quanto, a seguito di alcuni controlli, è stata riscontrata la somministrazione di bevande alcoliche ai minori.
Inoltre, sono stati rintracciati a Brescia e provincia, numerosi cittadini extracomunitari irregolari sul Territorio Nazionale e gravati da precedenti di polizia. Tali provvedimenti, sono stati adottati per motivi di ordine e sicurezza pubblica a causa della pericolosità sociale di alcuni di questi soggetti, gli espulsi di questa settimana sono quattro.