Nella mattinata di ieri la Polizia di Stato ha denunciato un soggetto della Repubblica Dominicana, classe ’91, per abbandono di minore.
La vicenda ha inizio alle ore 6.30 quando è pervenuta, in sala operativa, una telefonata nel corso della quale un soggetto dominicano, padre di un bambino di 2 anni, ha riferito all’operatore radio di voler denunciare la moglie per abbandono di minore.
Durante la conversazione gli operatori hanno appreso, invece, che il minore era affidato proprio al padre che, dovendo andare a lavoro e non potendo attendere il rientro della madre del piccolo, lo ha lasciato in casa da solo, malgrado la stessa non fosse ancora rientrata nell’abitazione.
Immediatamente le volanti si sono portate sia presso il luogo di lavoro dell’uomo che presso l’abitazione del bambino, dove l’equipaggio, aprendo la porta di casa lasciata socchiusa, ha individuato il bimbo sul letto in lacrime. Sul posto è stato fatto intervenire personale del 118 che ha accompagnato il bambino presso gli Spedali Civili per una visita di controllo.
Gli agenti, giunti in ospedale, hanno riscontrato che il minore era stato già ricoverato nella stessa struttura ospedaliera, sia nel marzo che nell’ottobre del 2017, rispettivamente per un trauma cranico e per graffi subiti da un cane di razza “pitbull” di proprietà dei genitori.
Il bambino è rimasto sotto osservazione per le successive 24 ore, al termine delle quali il P.M. di turno per i minori avrebbe provveduto ad affidare il minore a chi di dovere.
Il padre è stato rintracciato effettivamente sul proprio posto di lavoro ove ha dichiarato di non aver potuto attendere il rientro della moglie, fuori Brescia, e di aver lasciato solo il proprio figlio per raggiungere la sede di lavoro. L’uomo è stato indagato per abbandono di minori.