Continua incessante l’attività di prevenzione e contrasto da parte delle Forze dell’Ordine operanti nel Comune di Brescia, in relazione alle criticità attinenti alle aree esterne e limitrofe della Stazione ferroviaria, interessate dalla notevole presenza di persone senza fissa dimora, di soggetti dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti nonché di persone straniere irregolari sul territorio nazionale e che arrecano turbativa all’ordine e alla sicurezza pubblica.
Nel pomeriggio di ieri, è stato attuato un servizio di controllo straordinario del territorio cui hanno partecipato 6 equipaggi della Polizia di Stato composti da personale del Reparto Prevenzione Crimine Lombardia, della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale e dell’Ufficio Immigrazione della Questura; 6 equipaggi della Polizia Locale di Brescia, di cui due unità cinofile.
Preliminarmente, è stata perlustrata l’intera area della Stazione FS, effettuando numerosi passaggi presso l’Autostazione SIA, la fermata della metropolitana “Stazione FS”, il piazzale stazione e via Foppa.
Proprio in via Foppa è stato sottoposto a controllo un 21enne Gambiano (S.E.), trovato in possesso di 17 stecchette di hashish dal peso complessivo di gr. 35. Successivamente il giovane è stato accompagnato presso la Questura per essere fotosegnalato e denunciato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti ai sensi dell’art. 73 D.P.R..309/90, e associato presso le camere dei fermati a disposizione dell’Ufficio Immigrazione.
È stato successivamente effettuato un controllo presso Viale della Stazione nei pressi dell’Hotel Igea, dove un altro cittadino 20enne Gambiano (C. A.), - colpito da espulsione dal territorio nazionale emessa il 02.08.2018 e del divieto di dimora nel comune di Brescia, pertanto risultava inottemperante allo stesso - è stato trovato in possesso di due palline di cocaina che teneva in bocca, 17 stecche di varie misure di hashish e una busta di marijuana nascoste all’interno degli indumenti intimi, inoltre sono stati rinvenuti due I-phone probabilmente proventi di furto. Pertanto, il giovane è stato tratto in arresto.
Inoltre, nella giornata di ieri, è stata disposta dal Questore della Provincia di Brescia ed eseguita da personale della Divisione P.A.S.I. , la sospensione dell’attività del “Sokhna Diarra Food”, in Via Capriolo, 23 Brescia.
Il provvedimento scaturisce dagli esiti dei numerosi controlli effettuati dalla Questura di Brescia, anche in collaborazione con le altre Forze di Polizia, in particolari contesti urbani evidenziati per la presenza di individui legati al contesto criminale degli stupefacenti e della tossicodipendenza.
Lo scorso 17 settembre, durante lo svolgimento di un servizio di controllo personale della Polizia Locale procedeva all’arresto in flagranza del marito della titolare; poiché, cedeva ad un assuntore una confezione di cocaina, e deteneva ai fini dello spaccio ben altre sette confezioni avvolte in cellophane trasparente.
Alla luce di ciò e alle precedenti sospensioni, accertato che il pubblico esercizio è risultato essere abituale ritrovo di persone con pregiudizi per reati in materia di stupefacenti, tenuto conto che, il titolare del bar non si è adoperato per garantire le condizioni minime di legalità nella gestione del proprio locale, il Questore ha disposto la sospensione dell’attività dalla data odierna per un periodo di 30 giorni.