Aveva con se 58 ovuli contenenti ciascuno oltre 10 grammi di cocaina ma è stato scoperto dai poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Brescia mentre si aggirava nei pressi della stazione ferroviaria ed è stato arrestato.
In manette, con l'accusa di traffico di sostanza stupefacente, è finito un Maliano di 21 anni.
L'uomo, residente nel sud Italia, ha subito attirato l’attenzione degli agenti della Polizia di Stato, sempre più impegnati ed attenti, anche sotto il profilo della repressione, alle fenomenologie delittuose poste in essere nella città.
I poliziotti hanno proceduto ad un controllo, nel corso del quale, notando il particolare nervosismo dell’arrestato, hanno intuito che potesse nascondere dello stupefacente, infatti gli agenti notavano un rigonfiamento all’interno dei pantaloni, ove rinvenivano 635grammi (netti) di cocaina .
All’arrestato, processato per direttissima veniva disposta la misura cautelare della custodia in carcere.
Nella stessa giornata di mercoledì 22 novembre gli uomini del Commissariato Carmine, individuavano e arrestavano un cittadino tunisino con precedenti specifici per spaccio di sostanze stupefacenti.
Gli agenti, appostati in Piazzale della Stazione, lo hanno individuato mentre era intento a contrattare la cessione di sostanza stupefacente. Resosi conto di essere osservato dai Poliziotti ha cercato di darsi alla fuga.
Fermato e perquisito dagli operanti, è stato arrestato in quanto trovato in possesso di cinque dosi di hashish per un totale di 25 grammi che di lì a poco sarebbero finite sul mercato.
L’arresto è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria che ha condannato il reo ad un anno di reclusione e 1.200,00 euro di multa, pena sospesa, ed ha anche disposto il divieto di dimora in Brescia e provincia.