La Polizia di Stato di Brescia ha sottoposto agli arresti domiciliari, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP di Brescia dott.ssa Alessandra Di Fazio su richiesta del P.M. Mauro Tenaglia, 3 cittadini moldavi ritenuti responsabili di tre furti commessi nel mese di dicembre scorso ai danni di attività commerciali della provincia di Brescia (una ditta di Verolanuova e due aziende di Desenzano del Garda).
In particolare, gli indagati avevano asportato capi di abbigliamento, macchinari per l’edilizia ed un furgone per un valore complessivo di oltre 150.000 euro.
Le indagini della Squadra Mobile erano partite da un controllo della volante che, agli inizi di dicembre, aveva fermato gli indagati a bordo di un furgone rubato. Avendo intuito che si potesse trattare di un gruppo specializzato nella commissione di furti, nei giorni successivi furono predisposti dei servizi di pedinamento, che il 23 dicembre consentirono l’arresto in flagranza di due di essi, mentre alcuni componenti della banda, favoriti anche da una fitta nebbia, si diedero alla fuga.
Gli accertamenti successivi hanno quindi permesso non solo di identificare le ombre nella nebbia (così è stata denominata l’operazione) e ricostruire l’intero gruppo ( l’ordinanza riguarda anche un quarto soggetto al momento irreperibile), ma di attribuirgli anche ulteriori tre furti, tra i quali quello dello stesso furgone sul quale erano stati fermati dalla volante e, che, imperterriti, avevano rubato nuovamente per il trasporto della refurtiva.