Il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Desenzano del Garda ha indagato in stato di libertà un cittadino italiano di anni 54 residente a Desenzano per il reato di Danneggiamento Aggravato.
La vicenda aveva inizio alcune settimane fa quando una giovane donna presentava denuncia presso questi Uffici per il danneggiamento della propria autovettura parcheggiata in una via cittadina; l’azione delittuosa avveniva di notte e non vi erano testimoni che assistevano al fatto.
Le indagini svolte, grazie alla visione delle immagini delle telecamere di video sorveglianza di un esercizio commerciale che riprendevano la scena nonostante le ore notturne, permettevano di individuare il responsabile risultato essere un italiano residente nella zona.
Dalle immagini si poteva notare che l’uomo dopo aver estratto un arnese in metallo occultato sotto il giubbotto colpiva ripetutamente il veicolo ammaccandolo vistosamente.
Lo stesso ammetteva le proprie responsabilità non specificando i motivi dell’insensato gesto.
Altro episodio si verificava nella trascorsa notte quando una volante nella normale attività di controllo del territorio si imbatteva in un’autovettura MERCEDES che sul lungolago procedeva a forte velocità.
Gli operanti intimavano all’autista di fermarsi ma questi aumentava la velocità ponendo in essere manovre azzardate e pericolose nelle vie del centro cittadino.
Dopo un lungo inseguimento gli agenti riuscivano a bloccare il mezzo da cui il conducente usciva e fuggiva a piedi ma per poche centinaia di metri perché rincorso veniva immobilizzato.
L’uomo, un italiano di anni 28 residente a Padenghe (BS), presentava sintomi di ebbrezza alcolica e per tale ragione sottoposto ad alcoltest il cui esito dava il risultato di un tasso alcolemico superiore di 5 volte a quello consentito.
Lo stesso veniva indagato stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brescia per i reati di Resistenza a Pubblico Ufficiale e per guida in stato di ebbrezza alcolica.