Nella tarda mattinata di giovedì scorso, durante il servizio di controllo del territorio, in perlustrazione in Viale della Stazione, un equipaggio della Squadra Volante veniva richiamato da un diciannovenne italiano che riferiva di essere stato rapinato del suo cellulare e di avere intercettato i due responsabili all’interno di un negozio di telefonia. Il fatto era avvenuto nell’area ristoro del centro commerciale Freccia Rossa. Qui, il ragazzo era stato avvicinato da un giovane italiano a lui conosciuto, C.G., ventenne, che gli aveva chiesto una sigaretta e lo aveva invitato a seguirlo sulla balconata del centro commerciale. Dopo un breve dialogo, i due rientravano e C.G. si avvicinava ad un altro ragazzo, S.A., pakistano di diciotto anni, anch’egli conosciuto alla vittima. I due, con la scusa di una passeggiata, portavano il primo ragazzo all’interno dell’attiguo parco cittadino “Venturini” e si facevano consegnare il suo telefono cellulare minacciandolo di passare alle maniere forti se egli avesse reagito.
A questo punto, i rapinatori fuggivano in direzione della Stazione, mentre la vittima, spaventata, si teneva a debita distanza dai malfattori seguendoli fino a perderli di vista per un lasso di tempo di circa cinque minuti finché, nel transitare in Viale della Stazione, li intercettava all’interno di un negozio di telefonia cellulare e, senza farsi notare da loro, richiamava l’attenzione della Volante.
I poliziotti prontamente intervenivano e interrogavano sull’accaduto i due soggetti che ammettevano di avere sottratto il cellulare all’altro giovane e di averlo venduto ad un indiano che transitava a piedi in zona Piazzale della Repubblica, davanti a un esercizio commerciale. Il proprietario di questo negozio, poi interrogato dagli Agenti, raccontava di avere ricevuto la proposta di acquistare un telefono cellulare da parte di un ragazzo italiano accompagnato da un ragazzo pakistano, ma, vista la dubbia provenienza dell’oggetto, aveva declinato l’offerta, accompagnandoli all’uscita. Il negoziante tenendo a vista i due giovani, fermi nelle immediate adiacenze del suo esercizio, notava che questi proponevano la vendita dello stesso cellulare ad un cittadino indiano per poi allontanarsi in direzione della Stazione Ferroviaria. Successivamente riconosceva i soggetti nei due ragazzi fermati dalla Volante.
I rapinatori detenevano poche banconote da venti euro.
I due malviventi, con precedenti per furto e altri reati contro il patrimonio, sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Canton Mombello