Nella mattinata del 31 Luglio, agenti della Squadra Volante della Questura di Bolzano, a seguito della misura degli arresti domiciliari applicata alla venticinquenne bolzanina che nella notte del 30 luglio si era resa responsabile del furto aggravato a danno di una pasticceria di Bolzano, controllavano che la stessa fosse presente nell’abitazione della madre dove il magistrato ha disposto i domiciliari.
Per ben due volte gli operatori si sono recati, in orari differenti, presso l’abitazione, ma l’esito è stato sempre negativo.
Nel corso della giornata, la donna veniva rintracciata per le vie del centro; condotta in Questura la stessa veniva arrestata in flagranza di evasione e accompagnata presso la Casa Circondariale di Trento.