La Squadra Mobile arresta prostituta albanese
La Squadra Mobile ha arrestato BUGJZI Alba, cittadina albanese di 21 anni, senza fissa dimora sul territorio dello Stato, per tentata estorsione.
L'indagine della Squadra Mobile è partita a fine marzo quando un cittadino altoatesino raccontava di aver conosciuto nell'ottobre 2015 una prostituta albanese che esercitava a Bolzano. La donna, dopo alcuni incontri, avrebbe preteso il pagamento di 100.000 euro minacciandolo che, in caso contrario, lo avrebbe denunciato dichiarandosi minorenne e presentando anche delle foto compromettenti alla Polizia.
Nella giornata di ieri l'uomo, sempre sotto lo stretto controllo del personale di questa Squadra Mobile, incontrava la BUGJZI in un esercizio pubblico di Bolzano e consegnava una busta contenente alcune banconote precedentemente fotocopiate in questi Uffici: effettuato il passaggio del denaro, gli uomini diretti dal dottor Tricarico bloccavano la donna traendola in arresto.
Nel corso dell'attività veniva denunciato anche il ruolo di K. J., nato in Albania il 16.03.1989, senza fissa dimora sul territorio dello Stato, presente nei pressi dell'esercizio pubblico e attuale compagno della BUGJZI.
Le indagini proseguono per verificare se la donna, che conduceva un tenore di vita molto alto, avesse ricattato in passato altri clienti.