Vittime di ricati
Nel corso dell'ultima settimana, presso gli Uffici della Polizia di Stato di Bolzano, sono giunte più segnalazioni da parte di cittadini utenti di social network, che comunicano di essere vittime di estorsione da parte di soggetti conosciuti in Rete. Questi, creando un profilo fasullo, richiedono l'amicizia alla potenziale vittima spacciandosi per una persona che possa suscitare interesse. Già dopo alcuni contatti chiedono alla loro vittima di attivare la webcam e, progressivamente, di mostrarsi nelle parti intime e di esibirsi in veri e propri atteggiamenti sessuali. Ottenuto ciò, provvedono a contattare nuovamente la loro vittima per chiederle il pagamento di una somma di denaro in cambio della non diffusione del video o delle fotografie. La Polizia Postale ricorda che, in tutti i casi, ogni foto che viene postata o ogni ripresa che viene effettuata tramite una webcam, sfugge definitivamente dal controllo del suo protagonista e, quindi, è sempre bene riflettere attentamente a cosa viene postato o ripreso. Infine, si consiglia di non assecondare assolutamente le richieste avanzate dal ricattatore poiché ciò non garantirebbe comunque la non diffusione del video o delle fotografie e potrebbe alimentare ulteriori successive richieste di denaro.Utilizzatori di social network
13/08/2014