ARRESTATO DALLA POLIZIA STRADALE UNO STRANIERO DI ORIGINE SIRIANA
Alle ore 6.00 di giovedì 17 ottobre la pattuglia della Sottosezione della Polizia Stradale di Vipiteno impegnata in ambito autostradale nei servizi di vigilanza, intercettava lungo il tratto nord dell' A/22 tra Egna e Bolzano sud, una Volvo grigio 850 con targa svedese, che procedeva ad andatura regolare. Gli agenti della Polizia di Stato notavano da subito che gli occupanti del veicolo, sorpresi dalla presenza inaspettata di una pattuglia della Polizia Stradale, tentavano di non attirare l'attenzione della Polizia, rivolgendo lo sguardo verso il ciglio opposto dell'autostrada e simulando una conversazione tra gli occupanti del veicolo. Ad un certo punto il veicolo svedese, visto che l'autovettura della Polizia Stradale lo stava superando, si immettevano nell'area di servizio Laimburg Ovest, evidentemente per far perdere le loro tracce e sottrarsi al controllo di polizia. A quel punto gli agenti della Polizia Stradale hanno atteso lungo la corsia d'emergenza, che costeggia l'area di servizio di Laimburg, il veicolo sospetto che da li a pochi minuti sarebbe uscito, ritenendosi in salvo da un controllo della Polizia. Successivamente gli agenti, dopo aver intercettato nuovamente l'autovettura in autostrada e resisi conto che gli occupanti erano di origine mediorientale, intimavano al conducente di seguire la pattuglia a Bolzano sud, attivando, nel contempo, le pattuglie della Polizia Stradale per un eventuale inseguimento qualora l'utente non si fosse attenuto al comando ricevuto. Giunti a Bolzano sud si accertava che il conducente, cittadino siriano del 1977 (A.R.) residente in Svezia, stava trasportando 4 clandestini siriani tra cui due minorenni. A seguito dell'accertamento gli operatori procedevano alla perquisizione personale e del veicolo che portava al sequestro dello stesso mezzo, della somma di 1775 €, nonché di un cellulare "samsung" in quanto pertinenti al reato. Gli agenti, pertanto, procedevano all'arresto del cittadino siriano (A.R.) ex art. 12, co. 1, D. L.vo 286/1998 associandolo alla casa circondariale di Bolzano, mettendolo a disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica Dr. Secco, che ne aveva disposto l'arresto.SORPRESO A TRASPORTARE 4 CLANDESTINI SIRIANI
18/10/2013