La Squadra Mobile esegue nove misure cautelari e denuncia altre tre persone
Nella mattinata odierna, personale della Squadra Mobile della Questura di Bolzano diretta dal dott. Tricarico, nell'ambito dell'operazione "vacantine", ha eseguito nove misure cautelari (3 custodie cautelari in carcere, 2 arresti domiciliari e 4 obblighi di presentazione alla p.g.) nei confronti di otto cittadini marocchini e un cittadino italiano gravemente indiziati di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, con l'aggravante della transnazionalità, falsità ideologica per induzione, falso nelle procedure di emersione previste dall'ultima sanatoria e, per alcuni di questi, favoreggiamento della prostituzione. L'attività di indagine consentiva di accertare che le donne marocchine (tutte imparentate tra loro) avevano organizzato e portato a termine, dietro pagamento di circa 8.000 euro ciascuno e grazie all'attività dell'italiano, una serie di matrimoni fittizi, celebrati in Marocco, al fine di consentire ai "mariti" di ottenere indebitamente il rilascio del visto di ingresso in Italia. Grazie ad attività tecnica e ai tradizionali metodi di indagine, si è potuto appurare come, una volta sul nostro territorio, i soggetti ricongiunti non avessero alcun tipo di rapporto con il proprio coniuge. In un caso una delle donne arrestate era già al secondo matrimonio fittizio. Nel corso dell'indagine sono state denunciati altri tre cittadini marocchini, a vario titolo coinvolti nell'attività criminosa.Contraevano matrimoni fittizi per favorire l’immigrazione clandestina
18/07/2013