Intensificazione dei controlli

Operazioni della Squadra Mobile e Volante

Le disposizioni impartite dal Questore Lucio Carluccio ovvero di intensificare i controlli di polizia, soprattutto per ciò che concerne l'aspetto della prevenzione, hanno prodotto già i primi effetti positivi. Nell'arco delle ultime settimane, notevoli sono stati, infatti, i risultati ottenuti dagli operatori della Questura di Bolzano. Nella serata di ieri, personale della Squadra Volante, interveniva per due distinte rapine, avvenute a distanza di circa un'ora l'una dall'altra, in due diverse zone della città. Grazie alla perfetta conoscenza del territorio e delle sue dinamiche criminali, gli operatori, una volta avuta una prima descrizione del rapinatore, rintracciavano, a seguito di ricerche serrate, un ragazzo corrispondente esattamente alle descrizioni fornite dalle vittime. Prontamente riuscivano a bloccarlo e a sottoporlo a perquisizione personale, che dava esito positivo, in quanto lo stesso veniva trovato in possesso di due coltelli da cucina, gli stessi utilizzati per intimidire i soggetti rapinati, poco prima. Alla luce di ciò, e a seguito dell'immediato riconoscimento del malvivente da parte delle vittime del reato, lo stesso è stato tratto in arresto per il reato di rapina e tentata rapina e condotto, immediatamente, presso la locale casa circondariale. Trattasi di cittadino di origine tunisina, Messalbi Nadhmui, di 19 anni. Nel pomeriggio di ieri, gli agenti della Squadra Mobile hanno, inoltre, arrestato un giovane bolzanino, Remolif Jaromin di anni 18, per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. In particolare, durante uno specifico servizio finalizzato alla repressione dello spaccio di droga al dettaglio, si effettuava una perquisizione presso l'abitazione del giovane. Al termine, gli operatori rinvenivano e sequestravano un sacchetto contenente 208 grammi di sostanza stupefacente del tipo Marijuana, occultato all'interno di un cassetto del tavolo della cantina. Accertato quanto sopra, dopo aver appurato che il suddetto Remolif, immune da precedenti di Polizia specifici, non ha mai svolto alcuna attività lavorativa, il personale operante procedeva al suo arresto in flagranza. Diverse sono state anche le denunce operate da personale della Squadra Volante nel campo della repressione allo spaccio di sostanze stupefacenti. Due sono state, infatti, le persone deferite all'Autorità Giudiziaria negli ultimi tre giorni: il primo, un soggetto di 22 anni che, durante un ordinario controllo di Polizia, risultando in evidente stato di agitazione, veniva trovato in possesso di grammi 10.40 di HASHISH e, pertanto, denunciato in stato di libertà per detenzione e spaccio di sostanza stupefacente con conseguente sequestro del quantitativo di droga trovatogli nelle tasche. Inoltre, anche un cittadino straniero di origine afgana è stato colto in possesso non solo di circa 5 grammi di Hashish, ma anche di un grosso quantitativo di denaro in contante, probabile provento dell'attività delittuosa di spaccio. Sono stati, infatti, recuperati e sequestrati oltre 1000 euro. Infine, alla luce di alcuni fenomeni criminosi maturati negli ambienti più degradati dell'area circostante lo scalo ferroviario di Bolzano, restano costanti i controlli di Polizia effettuati, in zona, da parte di pattuglie della Squadra Volante. Gli stessi hanno permesso di localizzare ed identificare alcuni malviventi, con a carico numerosi precedenti penali e irregolari sul territorio nazionale. Per tale motivo, sono state attivate le procedure al fine di eseguire i decreti di Espulsione dallo Stato italiano, così come previsto dalla normativa vigente in materia di immigrazione.