Rocambolesco inseguimento della volante.

Arrestati due “topi” d’auto.

Hanno pensato di "ripulire" le auto dei turisti nel giorno di Pasquetta, ma non avevano fatto i conti con i controlli "rinforzati " predisposti dal Questore di Bolzano Leonardo La Vigna. In effetti quando alla Sala Operativa ieri pomeriggio era giunta la nota che due persone a bordo di un'utilitaria avevano infranto il vetro di una vettura di un turista germanico in sosta ad Appiano asportando dall'interno una borsa è scattato il piano di controllo del territorio che disponeva le pattuglie nelle strade d'accesso alla città. In questi casi l'esperienza degli operatori è fondamentale, molte volte conoscere i pregiudicati e con che mezzi si muovono e dove si muovono, può fornire utili "spunti" investigativi, quindi quando alla nota dell'utilitaria è seguita la parziale targa un equipaggio della Volante ha avuto l'intuizione risolutiva. Si è appostata nei pressi del percorso che probabilmente avrebbero percorso i due ladri ed ha atteso. Ed ecco che a tutta velocità arriva la macchina con i due occupanti che corrisponde in toto alla descrizione, scatta l'alt ma i due cercano la via di fuga. Sono braccati, le altre volanti stanno convergendo dove i colleghi hanno dato comunicazione di aver intercettato i ladri, nulla possono contro le Alfa che l'inseguono, quindi tentano la "disperata": abbandonano la macchina e si danno a precipitosa fuga a piedi i mezzo al traffico di via Resia. Raggiunti e bloccati dopo una lunga corsa a piedi protrattasi nei cortili interni delle vie adiacenti vengono assicurati alla giustizia due "vecchie" conoscenze della Questura Scavone Daniel e Gabrielli Saien rispettivamente di 24 e 21 anni. Nella macchina oltre la refurtiva vengono rinvenuti attrezzi atti allo scasso. Al turista tedesco, che forse non se lo aspettava di rientrare in possesso dei suoi effetti così velocemente, al momento della restituzione del maltolto, rimaneva piacevolmente stupito dell'efficienza della Polizia Italiana, di cui sono testimonianza le parole di lode esternate agli operatori intervenuti.