Arrestato un tunisino in flagranza di reato.

Spaccata al Ristorante.

Quando alle 1,40 di stanotte è arrivata la telefonata alla Sala Operativa da parte del servizio di vigilanza notturna che chiedeva l'intervento della Polizia per l'allarme intrusione in un ristorante di via di Mezzo ai Piani, le volanti non hanno sbagliato a pensar male. In effetti una volta giunte sul posto potevano appurare che una vetrata laterale era stata infranta e che il giovane che si trovava nei pressi e che mostrava "stupore" nel vedere tutte quelle pattuglie, non era estraneo ai fatti. Pertanto, quando gli agenti gli hanno chiesto i documenti e se avesse notato qualcosa di strano R.Z. giovane tunisino pluripregiudicato, dapprima ha cercato di sviarli con una storia alquanto suggestiva, poi messo di fronte all'evidenza ( aveva ancora i vetri della vetrina sulla schiena) ha cercato di darsi a precipitosa fuga. Una volta raggiunto veniva bloccato e portato in Questura per accertamenti, i quali, dopo aver dato esito positivo in merito alla colpevolezza del giovane, facevano emergere un serie di alias dove R.Z. oltre avere precedenti penali per furto e stupefacenti, risultava alla banca dati destinatario anche di un rintraccio per un provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bolzano. Inoltre il tunisino aveva delle lacerazione sulle mani con evidenti tracce ematiche che venivano rinvenute sugli abiti e sul luogo del furto Per quanto posto in essere veniva tratto in arresto. Agli agenti che lo traducevano in carcere l'uomo si rammaricava che non era stato abbastanza convincente; in effetti, secondo lui, se non fosse stato per quei vetri sulla schiena….