IL Questore dispone la chiusura della “GANISCHGERALM” di Nova Ponente

Inottemperanze di un locale

Nella giornata odierna, il Questore di Bolzano ha adottato, ai sensi dell'articolo 100 del T.U.L.P.S., un provvedimento di sospensione della licenza, per 30 giorni, nei confronti del Ristorante "Ganischgeralm", di Nova Ponente, ritenendo che il locale costituisca un pericolo per l'ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini. L'esercizio pubblico si trova ubicato nel comprensorio sciistico dello Ski Center Latemar, nel comune di Nova Ponente, a quota 2050 slm dell'alpe di Obereggen e durante la stagione invernale, non è raggiungibile se non attraverso l'utilizzo degli impianti di risalita oppure tramite mezzi idonei (motoslitte o gatti nelle nevi), ma nonostante ciò, rientrando nella categoria dei "locali di ristorazione", beneficia dell'orario di chiusura fissato alle ore 01.00. I controlli effettuati negli ultimi anni dalle forze dell'ordine hanno inoltre evidenziato che, nelle serate del fine settimana, si radunano nella pertinenza della "Ganischgeralm", denominata "voliera", molti giovani che raggiungono la baita per trascorrere una serata dove sia possibile esagerare, contando su una sorta di "impunità" poiché il locale è difficile da raggiungere anche per le forze dell'ordine. Nel locale si consumano, pertanto, diverse condotte antisociali che spaziano dai comportamenti derivanti dallo smodato consumo di bevande alcoliche, al consumo di sostanze stupefacenti, agli atti contrari alla pubblica decenza, risse e/o aggressioni tra avventori. In occasione di un recente servizio coordinato sono stati controllati 110 avventori presenti all'interno del locale nel quale si stava svolgendo una festa denominata "Aperol Spritz Party" e nel corso delle operazioni, sono stati rinvenuti circa 10 grammi di sostanza stupefacente abbandonata a terra, nei pressi del bancone. All'interno dei bagni del locale è stata sequestrata dell'altra sostanza stupefacente, trovata in possesso di due giovani che erano intenti a consumarla. Diciassette giovani sono stati sanzionati perché in stato di ubriachezza e 4 per violazione del divieto di fumo. 4 violazioni amministrative sono state contestate al titolare di licenza in materia di igiene e sanità pubblica. 60 sono state le contravvenzioni alla legge provinciale trentina che disciplina gli impianti a fune ed il comportamento degli sciatori. Al termine del servizio di controllo, il personale sciatore partecipante alle operazioni è anche dovuto intervenire per prestare soccorso ad un avventore che, in manifesto stato di ubriachezza alcolica, presentava un principio di congelamento agli arti inferiori e superiori. Il Questore ha perciò ritenuto necessario intervenire per prevenire ulteriori situazioni di pericolo che si potrebbero facilmente verificare prima della conclusione della stagione sciistica.