La Squadra Mobile arresta cittadino pakistano

Doveva scontare ancora 1 anno di carcere e pagare una multa di 1.000 € per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina

Nel corso della giornata di ieri, personale dipendente ha tratto in arresto MUHAMMAD Altaf Mughal, nato il 24.04.1954 in Pakistan, residente a Bolzano e capo dell'organizzazione criminale dedita al favoreggiamento dell'immigrazione clandestina sgominata da questa Squadra Mobile nel corso del 2010 nell'ambito dell'operazione denominata "Mezzaluna". Lo stesso è stato tratto in arresto in quanto destinatario di ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica di Bolzano in data 06.03.2013, dovendo ancora espiare, dopo aver già scontato 1 anno di custodia cautelare, la pena di anni 3 mesi 6 e giorni 3 di reclusione e la multa di 1 milione di Euro, in quanto riconosciuto colpevole dei reati di associazione per delinquere, favoreggiamento aggravato dell'immigrazione clandestina di almeno 100 persone, truffa e falso, con l'aggravante di avere commesso i fatti in ambito transnazionale. Con questo provvedimento MUHAMMAD Altaf Mughal ha raggiunto in carcere i figli ALTAF Prince Shahvez e ALTAF Zulqarnain, condannati per gli stessi reati, rintracciati da questa Squadra Mobile in Germania nel corso del mese di novembre 2012 e fatti arrestare dalla Polizia germanica in esecuzione di un mandato di arresto europeo, con immediata estradizione verso l'Italia. Contestualmente sono state avviate tutte le procedure per la revoca dei permessi di soggiorno e l'espulsione dal territorio nazionale dei suddetti stranieri.