Denunciato bolzanino con 40 grammi di Hashish.
Agli agenti della Squadra Volante insospettiti dal suo insolito comportamento, una volta bloccato ha dichiarato di essere innocente. Ma facciamo un passo indietro, sono le 14,30 di ieri la volante sta transitando in viale Trento quando l'attenzione dell'equipaggio viene attratta da un uomo che con passo spedito si sta portando verso Ponte Roma. Gli agenti notano che la persona continua a guardarsi intorno con fare ambiguo e pertanto decidono di fermarlo. A questo punto il passo sostenuto del sospetto diventa una corsa verso le passeggiate che costeggiano il fiume, gli agenti fanno in tempo a fermarlo mentre sta per gettare un involucro in acqua. L'esperienza dei poliziotti non li sorprende, avvolti in un involucro di nylon ci sono dieci pezzi di Hashish per un peso complessivo di circa 40 grammi. Portato in questura per gli inevitabili accertamenti, l'uomo Z. A., trentasettenne torinese ma residente a Bolzano, si giustificava sostenendo, che, un suo amico impossibilitato ad effettuare quell'insolita "consegna " l'aveva pregato di effettuarla lui. Si può negare un favore ad un amico?Corriere “per caso”.
15/02/2013