Senza sosta il lavoro dell’antidroga
Si sa, al giorno d'oggi la crisi mette in ginocchio molte famiglie e arrivare a fine mese diventa sempre più un'impresa. Qualche d'uno si trova un secondo lavoro per avere maggiori entrate qualcun altro sceglie la maniera meno faticosa ma più redditizia per raggiungere una solidità economica.
È così emerso da una serie di appostamenti e accertamenti da parte dell'Unità specializzata Antidroga della Squadra Mobile che un insospettabile magazziniere di una nota ditta sita nella zona industriale di Bolzano, un albanese incensurato di 40 anni deteneva nascosto nel suo marsupio riposto nell'armadietto dello spogliatoio 60 grammi di cocaina.
Agli uomini dell'antidroga al momento dell'arresto l'uomo pare abbia riferito di essersi pentito del suo gesto e di essere stato costretto dalle circostanze economiche a lui sfavorevoli.
Peccato che il suo pentimento sia giunto tardi, quest'anno per lui sarà un triste Natale.
Il lupo perde il pelo ma non il vizio. Quando gli agenti dell'antidroga hanno visto una loro vecchia conoscenza salire su un'auto condotta da un'insospettabile ragazzo hanno deciso di seguirla. A pensar male si fa peccato, sostengono alcuni, ma non sono stati di quest'avviso gli agenti della Mobile che dopo un lungo pedinamento che permetteva di verificare un viaggio di "piacere" a Trento decidevano di bloccare l'auto nell'abitato di Laives. Nessuna sorpresa, il passeggero un cittadino Tunisino di 30 anni arrestato in passato per reati inerenti gli stupefacenti, celava all'interno della calzamaglia da lui indossata 21 grammi di cocaina e pertanto veniva dichiarato in arresto mentre il conducente,un uomo di 37 anni, trovato in possesso di 5 grammi della stessa sostanza veniva deferito a piede libero alla locale A.G. per il medesimo reato.
Gli arresti di cui sopra dimostrano che, in prossimità delle festività, rimane sempre alta la richiesta di cocaina a Bolzano, evidenziando che di questa continua a ignorarsi la pericolosità, ma la si ritiene erroneamente una droga da festeggiamento.
Infatti, le due operazioni della Squadra Mobile hanno lasciato scontenti un elevato numero di "clienti", con più di 80grammi, addirittura decine.
Bolzano, 24 dicembre 2012