“Case vacanze fantasma”
La Sezione Polizia Postale e delle Comunicazioni di Bolzano comunica che, recentemente, su vari portali (es.: "subito.it", "vivastreet.", "annunci.gratuiti.biz", etc.) appaiono degli annunci con i quali vengono offerti, in locazione, degli "immobili per le ferie" che sono inesistenti o, comunque, chi si offre di affittarli non ne ha il necessario titolo. In dette circostanze, il locatore, una volta contattato, si dimostra molto disponibile ed invia, al possibile locatario, a dimostrazione della "serietà dell'operazione", una bozza di "contratto" e, quindi, chiede il versamento di una caparra su di un c/c bancario o altro. In realtà, come detto, l'immobile non esiste o, comunque, chi ha inserito l'annuncio, non ha alcun titolo per locarlo. Perciò si tratta di truffe in pregiudizio di ignari consumatori desiderosi di prenotarsi una vacanza. Quindi si suggerisce, ai consumatori, di effettuare i seguenti accertamenti preventivi, prima di versare qualsiasi somma di denaro: 1). ricercare in Rete se, inserendo il nominativo del locatore, appaiono delle indicazioni che sconsiglino la prosecuzione della trattativa; 2). chiedere al locatore l'esatta ubicazione (oltre alla via anche il numero civico) dell'oggetto che si intende locare e, quindi, telefonare all'Azienda di Soggiorno o Comune di quel territorio per sapere se è loro noto che, quell'immobile, é tipicamente un alloggio che viene locato a villeggianti e se sono in grado di riferire chi sia il soggetto titolato ad affittarlo; 3). qualora, nei pressi della località ove si intendesse prendere in affitto l'alloggio abitasse un conoscente, chiedere a questo se gli fosse possibile verificare - sul posto - l'esistenza effettiva dell'immobile nonché verificare chi sia il soggetto che ha titolo per darlo in locazione.Attenzione agli annunci in Rete
20/11/2012