La Polizia effettua un sopralluogo di furto

Fermati tre ragazzi

Nel pomeriggio di ieri, personale della Squadra Volante della Questura di Bolzano procedeva ad un sopralluogo di furto perpetrato ai danni di una ditta di tinteggiatura. All'interno dei locali dell'azienda, si notavano alcune porte forzate con un piede di porco e alcuni cassetti aperti. Dagli stessi era stata asportata un ingente somma di denaro, che ammontava ad un totale di circa 10.000 euro. Nel contempo, altra pattuglia della Squadra Volante , procedeva ad un controllo di tre ragazzi, già conosciuti dagli operatori, in quanto responsabili di una rissa avvenuta alcuni mesi addietro in piazza Stazione. Da subito i tre apparivano molto agitati, quindi, dopo aver appurato che avevano precedenti di Polizia, venivano invitati a mostrare il contenuto delle loro tasche. Spontaneamente mostravano agli operatori ciò che possedevano, ovvero numerose banconote per un totale di circa 6.500 euro, un telefono cellulare nuovo ed alcuni articoli sportivi appena comperati. Avendo sentito l'intervento via radio, il capo pattuglia dell'equipaggio che stava procedendo al sopralluogo di furto, contattava il collega in quanto uno dei tre ragazzi risultava essere il figlio del titolare della ditta che aveva subito il furto. Infatti, i ragazzi, dopo essere stati interpellati sulla provenienza di tali soldi, ammettevano di aver commesso il furto summenzionato. A detta del ragazzo, il padre, facoltoso imprenditore, da tempo non provvedeva più a prestargli il dovuto supporto economico a causa di contrasti familiari conseguenti al divorzio. E, proprio per tale ragione, con l'ausilio di due amici, aveva deciso di prendersi ciò che, a dir suo, gli spettava. Inoltre, riferiva di aver fatto "beneficenza" ad alcuni senza tetto incontrati in zona, elargendo ad ognuno una banconota da 50 euro. È opportuno evidenziare lo spiccato spirito d'iniziativa e la non comune determinazione dimostrate dagli operatori intervenuti in tale circostanza. Essi, infatti, riuscendo a collegare con un perfetto tempismo i due interventi, sono riusciti ad individuare i colpevoli del furto e a recuperare la maggior parte della re furtiva.