La Questura di Bolzano e la Polizia di Monaco insieme a bambini bisognosi

Organizzata una settimana di vacanza in Alto Adige

Una cooperazione tra il presidio di Polizia di Monaco, il Münchner Sicherheitsforum (foro di sicurezza bavarese) e la Questura di Bolzano ha reso possibile una settimana di vacanze per bambini e adolescenti in stato di disagio e accompagnati dalla Polizia germanica, che trascorrono una settimana con la Polizia a Soprabolzano/Alto Adige Per la 7° volta appartenenti alle forze dell'ordine di Monaco hanno trascorso assieme a bambini traumatizzati che vivono in strutture protette ed a non vedenti una settimana di ferie. La meta di quest'anno è Soprabolzano, che si trova sull'altopiano del Renon in Alto Adige. Dal 3 al 7 giugno i poliziotti di Monaco hanno organizzato assieme agli assistenti sociali e pedagogici di diverse strutture una settimana piena di avventure per bambini ed adolescenti. Questi 35 giovani e giovanissimi, di età compresa tra 6 e 16 anni, provengono da tre strutture e collegi diversi. Si tratta dell'organizzazione cattolica "Sostegno per bambini ed adolescenti " di Feldkirchen, dal Centro per persone non vedenti di Unterschleißheim e dalla fondazione Nicolaidis, un'organizzazione che si occupa di bambini rimasti orfani. Alcuni di questi hanno vissuto, già in tenera età, delle esperienze traumatiche. Per loro il primo contatto con la Polizia è spesso negativo, in quanto collegano la Polizia agli interventi effettuati a casa loro per violenza domestica ed altri avvenimenti pesanti psicologicamente. Perciò l'obiettivo primario è di conoscere la Polizia in un ambiente positivo. Vi partecipano anche bambini e giovani che non vivono in strutture, ma che per il loro handicap fisico hanno bisogno di particolare attenzione. Per la prima volta prendono parte anche bambini orfani di poliziotti deceduti in servizio, i quali necessitano di tanto affetto, in quanto hanno perso un genitore. Il programma per la settimana é molto ampio. In primo piano ci sono divertimento e gioco nella bellissima natura ai piedi delle Dolomiti. Contemporaneamente dovrebbe anche essere vissuto il comportamento in gruppo, la premurosità reciproca, l'assumersi responsabilità per l'altro e l'osservanza delle regole. Inoltre il tempo sarà utilizzato anche per discussioni e dialoghi con i poliziotti e gli assistenti. In questo modo i poliziotti riusciranno a riportare la loro esperienza e gli argomenti di seminari sulla "violenza", "autoaffermazione" o anche "competenza mediatica" tramite piccoli giochi delle parti. Senza l'impegno del Forum di sicurezza e.V. (MSF) che da tanti anni contribuisce economicamente a finanziare i viaggi della Polizia, la settimana per i bambini bavaresi non sarebbe stata possibile. Inoltre la Banca Hypo (HVB) ed altre strutture come la BMW e la Buhl-Strohmaier-Stiftung, Sybilla Schmidt-Stiftung e la Josef-Schoerghuberstiftung, con le loro donazioni hanno contribuito alla realizzazione del progetto. Il Signor Questore dott. Dario Rotondi ha dato il benvenuto agli ospiti bavaresi mercoledì 6 giugno 2012 a Bolzano. Inoltre sono giunti in Questura il vice presidente della Polizia bavarese Robert Kopp e la presidente dell'associazione "Münchner Sicherheitsforum e.V." (foro della sicurezza bavarese) consigliere comunale Elisabeth Schosser. Ai bambini ed ai giovani sono state mostrate le auto, gli apparati e le strutture della Polizia Italiana, che questi hanno vissuto come un gioco, ricavandone un approccio rilassato e divertente.