Accusato di falsità in scrittura privata e sostituzione di persona
Personale della Squadra Mobile ha denunciato un 47enne bolzanino per i reati di falsità in scrittura privata e sostituzione di persona ai danni della figlia 20enne. Nello specifico la ragazza aveva costituito una società con il padre solamente allo scopo di consentire al padre, impossibilitato a farlo autonomamente in quanto incorso in precedenti fallimenti, di gestire un bar. Dopo circa due mesi dalla costituzione, la figlia era uscita dalla società lasciandone amministratore unico il padre. In seguito la ragazza si era accorta che il padre a sua insaputa, aveva sottoscritto un contratto di fornitura di energia elettrica, utilizzando il suo nome alla quale poi è stato richiesto il pagamento della fattura dell'importo di 1.049,07 euro. Quest'ultima aveva inoltre appreso che il padre aveva falsificato la sua firma apponendola anche su un contratto di fornitura di caffè, che poi non aveva pagato. Anche in questo caso era stato richiesto alla ragazza di pagare l'importo di 3.000,00 euro, cifra dovuta dal padre alla ditta fornitrice di caffè. Personale della Squadra Mobile ha denunciato un 47enne bolzanino per i reati di falsità in scrittura privata e sostituzione di persona ai danni della figlia 20enne. Nello specifico la ragazza aveva costituito una società con il padre solamente allo scopo di consentire al padre, impossibilitato a farlo autonomamente in quanto incorso in precedenti fallimenti, di gestire un bar. Dopo circa due mesi dalla costituzione, la figlia era uscita dalla società lasciandone amministratore unico il padre. In seguito la ragazza si era accorta che il padre a sua insaputa, aveva sottoscritto un contratto di fornitura di energia elettrica, utilizzando il suo nome alla quale poi è stato richiesto il pagamento della fattura dell'importo di 1.049,07 euro. Quest'ultima aveva inoltre appreso che il padre aveva falsificato la sua firma apponendola anche su un contratto di fornitura di caffè, che poi non aveva pagato. Anche in questo caso era stato richiesto alla ragazza di pagare l'importo di 3.000,00 euro, cifra dovuta dal padre alla ditta fornitrice di caffè. . Personale della Squadra Mobile ha denunciato un 47enne bolzanino per i reati di falsità in scrittura privata e sostituzione di persona ai danni della figlia 20enne. Nello specifico la ragazza aveva costituito una società con il padre solamente allo scopo di consentire al padre, impossibilitato a farlo autonomamente in quanto incorso in precedenti fallimenti, di gestire un bar. Dopo circa due mesi dalla costituzione, la figlia era uscita dalla società lasciandone amministratore unico il padre. In seguito la ragazza si era accorta che il padre a sua insaputa, aveva sottoscritto un contratto di fornitura di energia elettrica, utilizzando il suo nome alla quale poi è stato richiesto il pagamento della fattura dell'importo di 1.049,07 euro. Quest'ultima aveva inoltre appreso che il padre aveva falsificato la sua firma apponendola anche su un contratto di fornitura di caffè, che poi non aveva pagato. Anche in questo caso era stato richiesto alla ragazza di pagare l'importo di 3.000,00 euro, cifra dovuta dal padre alla ditta fornitrice di caffè. .La Squadra Mobile denuncia un 47enne bolzanino
22/05/2012