Denunciati sei ragazzi per furto di biciclette a Bressanone.

Le hanno rubate per andare a fare colazione presso l’Autogrill di Plose Est.

Nel corso della nottata trascorsa, gli agenti del Commissariato di Bressanone hanno denunciato sei ragazzi, cinque maggiorenni di età compresa tra i 20 e i 22 anni ed una minorenne, per il reato di furto aggravato e ubriachezza. In particolare gli agenti venivano avvisati alle 05.50 della mattinata odierna, da un telefonata al 113, che in una stradina che porta all'esterno dell'autogrill Plose Est erano in atto dei danneggiamenti alla cartellonistica stradale da parte di un gruppo di giovani. Gli agenti giunti sul posto constatavano che effettivamente alcuni segnali stradali erano stati divelti e buttati a terra e riscontravano la presenza di 6 biciclette, alcune buttate a terra sulla sede stradale, altre appese alla recinzione che porta all'interno della sede di un cantiere. Effettuato un giro in zona, nelle immediate vicinanze venivano rintracciati e identificati sei giovani, di cui una minore. Gli agenti chiedevano se fossero stati loro gli autori dei danneggiamenti precedentemente rilevati, ma i ragazzi, che si mostravano da subito insofferenti ai controlli e in uno stato alterato probabilmente da assunzione di sostanze alcoliche, dichiaravano di essere totalmente estranei ai fatti e di essere arrivati in loco con un Taxi per andare a fare colazione presso l'Autogrill. Gli agenti sentivano anche personale dell'Autogrill che confermava sia la presenza del gruppo di giovani all'interno dell'esercizio e sia il fatto che gli stessi erano particolarmente agitati tanto da far intervenire anche l'addetto alle pompe di benzina per calmarli e farli allontanare. Alla luce dei fatti però non emergevano elementi utili, per poter attribuire ai giovani i danneggiamenti, pertanto venivano immediatamente rilasciati, ma avvisati che sarebbero stati segnalati per il reato di ubriachezza previsto dall'articolo 688 del C.P., mentre la minore, priva di documenti, veniva accompagnata presso gli uffici del Commissariato per l'identificazione e l'affidamento ad un genitore che nel frattempo era stato avvisato. In Commissariato, la giovane, colta da rimorsi, in presenza della madre, decideva spontaneamente di raccontare la verità in merito all'accaduto, ammettendo che dopo essere usciti dalla discoteca Max avevano asportato sei biciclette parcheggiate presso la stazione di Bressanone, per dirigersi presso l'Autogrill di Varna per fare colazione e lungo il tragitto aveva percepito che i suoi compagni avevano danneggiato dei cartelli stradali. Alla luce dei fatti e di quanto dichiarato dalla minore, gli agenti procedevano anche nei confronti degli altri giovani per il reato di furto aggravato, mentre la segnaletica divelta veniva riposizionata e le biciclette rubate poste sotto sequestro. Il rafforzamento dei servizi posti in essere dal Commissariato di P.S. di Bressanone, nelle giornate festive e prefestive, al fine di arginare gli atti di vandalismo che in questo ultimo periodo sono stati particolarmente avvertiti quale forma di allarme sociale dalla popolazione brissinese, stanno dando risultati, arginando in parte questo tipo di reati, che comunque possono essere definitivamente debellati solo con l'acquisizione di maggior senso civico, auspicando anche il coinvolgimento dei familiari di questi giovani e giovanissimi vandali. Bolzano, 02 maggio 2012