Operazione congiunta di Polizia e Carabinieri.
Nel prosieguo dell'attività d'indagine effettuata dall'unita' specializzata antidroga della Squadra Mobile della Questura di Bolzano e dai militari della Compagnia Carabinieri di Egna (bz), che aveva portato all'arresto, in località Laives (bz), in data 18 corrente mese di un cittadino marocchino, nella serata scorsa sono stati arrestati nell'abitato di Laives due tunisini di 21 e 32 anni entrambi formalmente residenti in veneto ma domiciliati presso l'abitazione del cittadino italiano di anni 34, residente a Laives, arrestato insieme ai primi due. L'attività di indagine dei due uffici investigativi, coordinata dal p.m. dott. secco, ha permesso di appurare che i due tunisini, all'interno dell'appartamento e in concorso con il proprietario, svolgessero una proficua attività di spaccio al minuto di sostanze stupefacenti di diversa natura. in particolare, nella serata di ieri, è stato monitarato un approvigionamento di sostanza stupefacente da parte del saidi marouan, reperita presumibilmente sulla piazza padovana. L'operazione ha portato al sequestro di 65 grammi di eroina, contenuti in due ovuli occultati dal maruan nell'ampolla rettale e di 85 grammi di cocaina, rinvenuti all'interno dell'abitazione dell'italiano che forniva ospitalità ai due tunisini. Al momento della perquisizione era presente uno dei due tunisini che ha tentato di sottrarsi all'intervento del personale di polizia e carabinieri, dapprima barricandosi in casa, poi, dopo che l'uscio era stato forzato, fuggendo sul tetto dello stabile, con la conseguenza di porre a repentaglio la sua vita e quella degli operatori di polizia, ma venendo poi immediatamente bloccato. I tre soggetti sono stati associati presso la casa circondariale di Bolzano.Bolzano, 24 aprile 2012