La Polizia del Brennero denuncia un cittadino tunisino

Accusato di furto aggravato

Il giorno 18 aprile 2012 veniva denunciato da personale di questo ufficio per il reato di furto aggravato un cittadino tunisino di 33 anni, pregiudicato, regolare in Italia in quanto titolare di permesso di soggiorno in Italia per motivi umanitari rilasciato dalla Questura di Roma. Nel corso della mattinata, agenti in forza all'Ufficio Anticrimine, nel corso di un servizio mirato al controllo dell'abitato di Brennero, notavano una persona che sostava in un bar da più di mezz'ora. Nonostante l'individuo fosse ben vestito e si comportasse come un turista non sfuggiva agli operatori un' atteggiamento sospetto, in effetti questi non consumava alcunché ed entrava ed usciva continuamente dal bagno del locale. Gli agenti a seguito di un controllo dell'individuo appuravano che era privo di documenti e quindi lo accompagnavano presso gli uffici di polizia per gli accertamenti del caso. All' interno di una borsa colorata, che l'uomo portava a tracolla venivano rinvenuti un telefono cellulare ed una macchina fotografica professionale munita di un potente teleobiettivo dal valore di circa duemila euro. La persona, che peraltro non era in grado di giustificare il possesso del costoso teleobbiettivo, dichiarava spontaneamente di aver rubato la macchina fotografica in una zona non precisata tra Austria e la Svizzera. Per tale motivo il tunisino veniva denunciato la persona all'AG, in stato di libertà, per il reato di furto e si prendevano contatti con i collaterali organi di polizia austriaci al fine di individuare la vittima del furto e restituire gli oggetti. Allo stato attuale a seguito dell'analisi dei fotogrammi registrati, in collaborazione con gli organi austriaci, si è individuata la zona del furto nel nord del Tirolo.