La Polizia ritrova i 300 kg di rame
Nella giornata di lunedì la Volante veniva inviata presso la Concessionaria Autobrenner di via Lancia, attualmente in ristrutturazione, per patito furto di materiale elettrico e un muletto ad aria. Sul posto ad attendere la pattuglia vi era il titolare della ditta di lavori il quale riferiva che ignoti ladri avevano tagliato dei cavi elettrici con anima in rame dall'impianto che stava installando per una lunghezza di circa 500 mt. Nello stesso contesto era presente un artigiano che lamentava il furto di un macchinario detto "muletto ad aria" del valore di circa 3.000.000 euro. Contestualmente sopraggiungeva il direttore del Concessionario il quale riferiva che i ladri del rame nel tagliare i cavi stesi dall'elettricista, avevano reciso dei cavi per dati della rete informatica che erano già installati in azienda per una lunghezza di circa 2.000 m. Trattandosi di cavi particolari, tutto l'impianto dovrà essere sostituito causando un ingente danno. Successivamente , alla luce di quanto denunciato, la Volante si recava presso l'accampamento nomadi in via Lungo Isarco sinistro ove, nel sotterraneo di un edificio in stato di abbandono, veniva rinvenuta una ingente quantità di cavi elettrici guainati con anima in rame . Si tratta di oltre 300 kg di cavi elettrici suddivisi in vari spezzoni di colore azzurro, grigio e nero, contenenti rame, che può essere venduto a buon prezzo presso riciclatori.Un Concessionario di auto denuncia un furto di rame
18/10/2011