Commettevano furti in appartamenti da diversi giorni
Nel pomeriggio di ieri personale della Squadra Volante e della Squadra Mobile della Questura di Bolzano ha denunciato due ragazze minorenni croate per tentato furto e possesso di arnesi da scasso. Gli accertamenti sono partiti a seguito di una chiamata giunta al 113 con la quale veniva segnalata all'interno di un condominio di via De Lai la presenza di due ragazzine sorprese da un' inquilina nell'atto di forzare la serratura del suo appartamento. Vistesi scoperte le due giovani si allontanavano rapidamente dallo stabile. Le descrizioni fornite agli agenti consentivano di individuare le due ragazze poco dopo nella zona di via Brennero. All'atto del controllo le giovani dichiaravano di essere tredicenni, croate e residenti a Verona, ma non esibivano alcun documento di identità. Le due venivano trovate in possesso di cacciaviti, schede di plastica normalmente usate per forzare le serrature delle porte, altri strumenti di effrazione ed un paio di orecchini d'oro. I successivi accertamenti consentivano di appurare che le giovani erano state già controllate e denunciate per furto numerose volte in altre province del nord italia, ogni volta con generalità differenti, ma avevano in realtà più di sedici anni e dunque imputabili ai sensi di legge. Inoltre una di loro, con età anagrafica accertata di 16 anni, doveva permanere in un Campo Nomadi di Torino, astenendosi da commettere reati e mantenersi in contatto con i servizi sociali, per disposizione dell'Autorità Giudiziaria piemontese. Con ogni probabilità le giovani sono da ritenersi responsabili anche dei cinque furti in abitazione commessi a Bolzano tra mercoledì e giovedì scorsi.La polizia denuncia due minorenni nomadi
05/09/2011