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La Polizia di Merano denuncia un 35enne per truffa

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Comprava un gioiello in oro con un assegno smarrito

La titolare di una gioielleria di Merano presentava una querela presso gli Uffici di Polizia di Merano, segnalando che, qualche giorno prima si era presentato nel suo negozio un uomo, di madrelingua italiana, per acquistare una catenella in oro bianco e giallo della lunghezza di 50 cm., del peso di 12 gr., con croce quadrata in oro giallo e strisce in oro bianco nelle estremità. L'uomo in questione pagava l'importo di 940,00 euro con un assegno della Banca Popolare dell'Alto Adige, filiale di Merano. Il giorno dopo l'orafa versava il citato assegno presso la propria banca ma veniva da quest'ultima informata che l'assegno non era disponibile in quanto protestato per compendio di furto. La signora a questo punto, forniva una dettagliata descrizione dell'uomo, specificando che si trattava sicuramente di un meranese il quale, già in altre due circostanze, era passato da lei per cercare di piazzare un anello in oro massiccio. Lei aveva sempre rifiutato, asserendo che non si dedicava all'acquisto di oro usato. L'orafa specificava inoltre che sarebbe stata in grado di riconoscere il soggetto in questione. La banca comunicava successivamente l'intestataria dell'assegno, la quale aveva presentato una denuncia di smarrimento di un carnet di assegni, tra i quali anche quello indebitamente usato presso la citata gioielleria. Da successive indagini si veniva a conoscenza che la signora (l'intestataria dell'assegno) aveva ospitato per diversi mesi nel proprio appartamento il fratello, il quale era appena uscito da una comunità di Roma ed era privo di alloggio in quanto aveva perso quello presso il dormitorio pubblico di Merano. Si precisa che l'uomo, noto tossicodipendente, ha tra l'altro a carico vari precedenti penali per reati contro il patrimonio. Si procedeva quindi al riconoscimento di persona da immagine fotografica con la titolare della gioielleria, la quale, senza dubbio, indicava nella fotografia l'uomo che era l'autore del raggiro. Per i fatti sopra esposti l'uomo veniva pertanto denunciato per truffa.
28/05/2011

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