Continue vessazioni alla coniuge: arrestato dalla Polizia

La persecuzione della malcapitata ha fine grazie ad un ordinanza di custodia cautelativa

Personale del Commissariato di P.S. di Merano in esecuzione all'ordinanza di imposizione di misura cautelare emessa dal Tribunale di Bolzano ha rintracciato ed arrestato un meranese di 41 anni resosi responsabile di maltrattamenti in famiglia aggravati dall'ubriachezza abituale. Nei mesi scorsi una donna ha presentato un esposto nei confronti dell'ex convivente, raccontando di averlo conosciuto nel 1999 e di aver intrapreso con lui una relazione sentimentale dalla quale sono nati due figli, mai riconosciuti dal padre; il rapporto con lo stesso si era dimostrato sin dall'inizio difficile e travagliato a causa dell'alcol e tossicodipendenza dell'uomo che lo portava a frequenti condotte violente ed aggressive nei confronti della convivente, anche alla presenze dei figli minori; in un alternarsi di alti e bassi e di tentativi di recupero dalle sue tossicodipendenze l'arrestato attribuiva la colpa dei propri fallimenti alla convivente, picchiandola e annebbiato dai fumi dell'alcol spesso la costringeva a rapporti sessuali contro la sua volontà. Nonostante che l'uomo fosse stato allontanato da Merano, per intraprendere un percorso terapeutico, lo stesso interrompeva la cura e fatto ritorno in città veniva arrestato per tentato furto e resistenza a pubblico ufficiale Con il suo ritorno nel burgraviato era ricominciato l'incubo per la ex convivente, la quale aveva iniziato a ricevere messaggi offensivi e minacciosi. Esasperata la donna aveva fatto ritorno al Commissariato di Merano per presentare querela nei confronti dell'uomo, mostrando agli operatori i numerosi sms ricevuti. Visto il concreto pericolo per l'incolumità della signora e dei figli minori e la chiara indole violenta dell'uomo, il Tribunale di Bolzano disponeva la sua custodia cautelativa in carcere.