Questura di Bolzano

  • Largo Giovanni Palatucci, 1 - Palatucci Platz, 1 - 39100 BOLZANO ( Dove siamo)
  • telefono: 0471.947.611
  • email: dipps117.00F0@pecps.poliziadistato.it

Rompe i finisterini di auto in sosta; la Polizia arresta clandestino pregiudicato, fermati in un garage Ipes aggrediscono e feriscono 2 agenti. La Polizia arresta clandestino pregiudicato.

CONDIVIDI
volante bz

Il Questore: 3 espulsioni con trattenimenti al C. P. R.

Nella nottata di ieri, due pluripregiudicati clandestini sono stati arrestati dalla Squadra “Voltanti” della Polizia di Stato a seguito di due distinti interventi effettuati nel Capoluogo bolzanino nel corso dei servizi di prevenzione generale e controllo del territorio:

  1. All’incirca alle ore 4 del mattino, un cittadino, affacciandosi dal balcone della propria abitazione in via Manci, notava un uomo infrangere il vetro di un’autovettura in sosta ed introdursi all’interno, uscendone dopo pochi istanti. Il testimone richiedeva immediatamente l’intervento della Polizia con una chiamata al numero di emergenza “112 NUE, descrivendo il soggetto e indicandone anche la via di fuga. I Poliziotti della Squadra “Volanti”, intervenuti in pochi attimi sul luogo indicato, notavano un uomo in bicicletta perfettamente corrispondente alle descrizioni che, alla vista della Polizia, si liberava di 2 oggetti che aveva in mano lanciandoli sotto una macchina in sosta. Gli Agenti, dopo averlo bloccato, provvedevano a recuperare da sotto l’auto in sosta gli oggetti, risultati poi essere 2 martelletti frangi-vetro. Condotto in Questura, l’uomo veniva identificato per tale H. A. H., 42enne cittadino marocchino pluripregiudicato ed irregolare sul territorio nazionale, con a proprio carico svariati precedenti penali e/o di Polizia anche per reati specifici quali ricettazione, furto aggravato, porto di oggetti atti a offendere e furto con strappo. La conseguente perquisizione consentiva di rinvenire e sequestrare alcune monete frutto del furto commesso pochi minuti prima, nonché un cavalletto di bicicletta, utilizzato anch’esso come strumento di effrazione. Al termine degli atti di Polizia Giudiziaria H. A. H. è stato tratto in arresto in flagranza del reato di furto aggravato. Dopo l’udienza di convalida il soggetto – nei confronti del quale il Questore della Provincia di Bolzano Paolo Sartori ha immediatamente emesso un Decreto di Espulsione con contestuale Ordine di Trattenimento presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri – è stato preso in carico dagli Agenti dell’Ufficio Immigrazione e scortato a Gradisca d’Isonzo (GO), presso il locale C.P.R., in attesa di essere quanto prima imbarcato su un volo diretto in Marocco.
  2. K. I., 20enne cittadino tunisino pluripregiudicato, è stato fermato dalle Pattuglie della Squadra “Volanti” questa mattina in Città, in Via Sassari, ove alloggiava abusivamente in un garage di proprietà dell’IPES assieme a tale M. K., 30enne pregiudicato anch’egli di nazionalità tunisina. I due venivano accompagnati in Questura e messi a disposizione dell'Ufficio Immigrazione. Ad un tratto K. I. estraeva un coltello di piccole dimensioni ed iniziava ad auto-lesionarsi sul braccio sinistro, urlando di non voler essere espulso. Due Agenti di Polizia, intervenuti per disarmarlo, rimanevano feriti, rispettivamente, sul dorso della mano e ad un ginocchio, tanto da dover essere medicati al Pronto Soccorso e giudicati guaribili con prognosi di guarigione di 10 giorni. Successivamente, condotto all’Ospedale per le visite mediche previste prima del trasferimento al CPR, K. I.  aggrediva, con calci e pugni, gli Agenti che lo stavano scortando. Per questi motivi, il soggetto veniva dichiarato in arresto per i reati di violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale, e porto abusivo di armi.

Anche nei confronti di costui e del suo complice il Questore della Provincia di Bolzano Paolo Sartori ha emesso altrettanti DECRETI di ESPULSIONE con conseguenti Ordini di Trattenimento presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri di Gradisca d’Isonzo.

"Ancora una aggressione nei confronti di 2 Agenti di Polizia durante un intervento, l’ennesimo, oramai, verificatosi negli ultimi tempi a Bolzano – ha evidenziato con rammarico il Questore Sartori –. Non è ammissibile che chi rappresenta lo Stato, nel fare rispettare la legge, debba subire sistematicamente insulti e violenze. Per questo motivo è stato deciso di procedere all’arresto ed all’allontanamento dal nostro Paese di chi ha dato ripetute dimostrazioni, anche in modo violento, di non rispettarne leggi ed Istituzioni”

 


10/07/2024

Categorie

Servizi

  Permesso di soggiorno

Controlla il permesso di soggiorno online.

  Bacheca Oggetti Rubati

Ricerca oggetti rubati o rinvenuti.

  Dove siamo

Gli uffici della Polizia di Stato.

  Scrivici

Risposte alle tue domande.

17/07/2024 16:22:35