Cittadina cinese faceva prostituire alcune connazionali
Nella giornata di venerdì 10 dicembre, la Squadra Mobile della Questura di Bolzano ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di una cittadina cinese di 42 anni, in regola con le norme sul soggiorno, ritenuta responsabile del reato di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.
L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Bolzano, ha avuto inizio nello scorso mese di giugno a seguito della denuncia di una connazionale dell’arrestata che dichiarava di aver esercitato la prostituzione all’interno di un centro massaggi di Oltrisarco, sotto il diretto controllo della stessa, che incassava per intero il compenso dovuto dai clienti.
Da ulteriori verifiche, è poi emerso che almeno 14 donne si sono avvicendate all’interno del centro massaggi dal 2016 ad oggi.
Contestualmente all’esecuzione della misura cautelare, il GIP disponeva anche il sequestro preventivo del centro messaggi, che quindi veniva chiuso dagli Agenti della Squadra Mobile, mentre la cittadina cinese, al termine dell’attività, veniva posta agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.