Due denunce e un’espulsione: questi sono i primi risultati del piano straordinario di controllo del territorio, che vede l’impiego giornaliero di almeno cento unità delle Forze dell’Ordine (Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza) supportati da reparti di rinforzo inviati dal Dipartimento della P.S., predisposto dal Questore di Bolzano Lucio Carluccio per il ponte dell’Immacolata e per il considerevole atteso afflusso di turisti in città e provincia.
In particolare, nella serata di ieri, gli operatori della Squadra Volante, nella prevista attività di perlustrazione, si avvedevano di due soggetti che stavano infrangendo la vetrata dell’ ingresso di un esercizio commerciale nei pressi di Ponte Druso. Bloccati immediatamente prima che si potessero introdurre all’interno i due malviventi venivano condotti in Questura per la compiuta identificazione.
I due, J.I. e G.B., entrambi trentenni tunisini e con precedenti di polizia a carico, venivano denunciati all’A.G. in stato di libertà: nell’ambito dell’attività venivano sequestrate anche diverse schede telefoniche delle quali non sapevano giustificare il possesso.
L’azione di contrasto disposta dalla Questura di Bolzano opera anche sul piano preventivo con l’applicazione di misure amministrative volte a contenere gli episodi di microcriminalità: nella giornata di ieri, infatti, il noto BARIJ Bakir, trentenne tunisino, arrestato martedì all’interno di un parcheggio di un albergo cittadino e pluripregiudicato per reati contro la persona, per rapina e per stupefacenti, tornato in libertà dopo aver patteggiato la condanna ad un anno di reclusione, è stato espulso con provvedimento del Questore ed accompagnato presso il CIE di Brindisi dove attenderà che si completino le procedure per l’accompagnamento coattivo in Tunisia.