Nel trimestre compreso fra giugno ed agosto 2017, gli uomini della Polizia di Stato in servizio presso il Compartimento Polizia Ferroviaria Emilia Romagna hanno effettuato, in ambito regionale, a seguito dei controlli quotidiani volti alla prevenzione ed alla repressione dei reati nelle stazioni ed a bordo dei treni, 21 arresti, 305 denunce in stato di libertà ed identificato 20.181 individui. Sono state, inoltre, effettuate scorte su 706 treni ed esperiti controlli su 821 veicoli circolanti nelle zone immediatamente adiacenti gli scali ferroviari.
Le attività effettuate dai poliziotti del Compartimento Polizia Ferroviaria Emilia Romagna, hanno consentito di reprimere svariati reati fra i quali rapine, traffico e detenzione di sostanze stupefacenti con relativo sequestro di 1.350 grammi di sostanza stupefacente di vario tipo, porto ingiustificato di armi ed oggetti atti ad offendere con relativo sequestro di 5 armi da taglio, evasione, furto aggravato, esecuzione di ordinanze di cattura eseguite nei confronti di soggetti latitanti, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.
Le denunce in stato di libertà riguardano, invece, reati di truffa, lesioni, resistenza a Pubblico Ufficiale, commercio di prodotti con marchi contraffatti, vendita di biglietti ferroviari contraffatti, inosservanza del foglio di via obbligatorio, violazione delle norme sul soggiorno degli stranieri in Italia e rifiuto di fornire le proprie generalità.
Nell’arco temporale in esame sono stati, inoltre, rintracciati 101 minorenni, 56 dei quali riaffidati alle famiglie e 45 collocati presso strutture protette.