In data 5 agosto è stato convalidato, da parte dell’autorità giudiziaria bolognese, il fermo di indiziato di delitto nei confronti di un ventottenne incensurato che è stato individuato da personale della Polizia di Stato in servizio presso il Compartimento della Polizia Stradale di Bologna quale terzo membro di una banda dedita alle rapine seriali ai caselli autostradali.
I suoi complici, di anni 39 e 27, erano già stati arrestati lo scorso 13 luglio e con questo fermo di indiziato di delitto si è conclusa l’operazione denominata “last exit” che ha visto così sgominata la banda.
Lo scorso 2 agosto sono stati poi arrestati, nell’ambito di un’intensa campagna di prevenzione e di contrasto dei reati consumati nelle aree di sosta, due pregiudicati di origine campana resosi responsabili appunto di furti sulle auto in sosta in autogrill
Nello specifico hanno asportato ben 12.000 € da un’autovettura marca Porsche in sosta in un’area di servizio in provincia di Ferrara, al cui interno erano presenti due valige di lusso, contenenti, oltre a materiale tecnologico di pregio, anche la somma in contanti di circa 6000€.
Infine, nell’ambito dei servizi disposti a tutela degli utenti incrementati durante l’esodo estivo, gli operatori della Sezione Polizia Stradale di Bologna hanno denunciato per furto aggravato due cittadini colombiani resosi responsabili di un borseggio avvenuto presso l’area di servizio denominata “Sillaro”.
E’ stato anche tratto in arresto in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Alessandria per il reato di estorsione in concorso un cittadino nato nel 1987.